La sfida
I sistemi di marcatura laser utilizzano fasci laser per marcare o contrassegnare un’ampia varietà di prodotti, dai componenti elettronici ai dispositivi medici fino alle confezioni degli alimenti. La tecnica prevede di convogliare un fascio laser con velocità e precisione, grazie all’utilizzo di specchi di alta qualità azionati da motori a bobina mobile estremamente sensibili, detti galvanometri. Il controllo della posizione e della velocità angolare dei galvanometri richiede encoder ottici rotanti senza contatto molto piccoli ma estremamente precisi.
La soluzione
L’encoder analogico Mercury 1200 è stato scelto da un fornitore leader di sistemi di marcatura laser per dotare i propri servosistemi di controllo di feedback Sin/Cos incrementale. L’encoder è stato abbinato a un sottile disco ottico da 12 mm di diametro che, dopo un’interpolazione a 7 bit nel sistema elettronico del cliente, è in grado di fornire una precisione di conteggio di oltre 200,000 per rotazione. Per sistemi di precisione ancora più elevata che richiedono un controllo di linea ancora più stringente, la testina del sensore MII1900P personalizzata è stata progettata per fornire una precisione di conteggio di oltre 1,2 milioni per rotazione.
I vantaggi
Il sensore Mercury 1200 su disco ottico raggiunge fino a 120 nm di errore ciclico con guadagno, scostamento e correzioni di fase forniti dal cliente. Un sistema dalla struttura così compatta è in grado di offrire un feedback estremamente preciso in una soluzione totale di altezza inferiore a 9 mm. L’encoder MII1900P riduce l’errore ciclico a soli 30 nm (con ulteriore riduzione dell’altezza totale della soluzione di quasi 2 mm), offrendo al cliente un sistema di marcatura con risoluzione e qualità di linea tra le migliori del settore.