1. Come funzionano gli IncOder? 2. Per i dispositivi di uscita assoluta la misurazione degli IncOder è veramente assoluta? 3. Gli IncOders effettuano l’auto-diagnosi o sono dotati di circuiti BIT (Built-In-Test) integrati? 4. Cosa succede se il rotore o lo statore si bagna o si sporca? 5. I dispositivi IncOders sono influenzati dai magneti? 6. Come si fa a specificare una variante personalizzata di dispositivo IncOder? 7. I dispositivi IncOder possono essere utilizzati per le applicazioni di volo? 8. Le prestazioni di misurazione variano in base alla concentricità del rotore? 9. I dispositivi IncOder sono adatti per l’impiego in campi magnetici particolarmente impegnativi? 10. Si può instradare il cavo radialmente anziché assialmente? 11. A quale velocità di trasmissione può funzionare l’interfaccia dati e tale velocità influisce sulla determinazione della lunghezza del cavo? 12. Un IncOder può funzionare con una uscita elettrica differente come 4…20 mA? 13. I dispositivi IncOder possono essere utilizzati al di fuori dei limiti di temperatura di servizio indicati? 14. I dispositivi IncOder possono essere utilizzati in bagno d’olio o acqua? 15. Ci sono versioni di IncOder più leggere? 16. I dispositivi IncOder producono emissioni elettromagnetiche? 17. I dispositivi IncOder richiedono una licenza di esportazione? 18. Come si effettua la calibrazione di un dispositivo IncOder? 19. Che cosa succede se occorre la messa a terra della carcassa dell’IncOder? 20. Il rotore richiede la messa a terra elettrica? 21. Le prestazioni di misurazione variano in base allo spazio tra rotore e statore? 22. Sono disponibili versioni di IncOder omologate ATEX? 23. Gli IncOders dispongono della conformità RoHS e REACH? 24. Come si fissano un rotore con vite di fermo e uno statore con morsetto autobloccante? 25. I dispositivi IncOder degassano? 26. Gli IncOders sono disponibili con finiture metalliche alternative? 27. In che modo Zettlex gestisce l’obsolescenza dei componenti elettronici?